Responsabilità civile
di Alessandra Sorrentino, Avvocato
- 9 Marzo 2021
Cass. civ., Sez. VI, ord. 26.01.2021, n. 1699 – Pres. De Stefano – Rel. Gorgoni Assicurazione obbligatoria veicoli – Risarcimento del danno – Richiesta di risarcimento del danno – Condizione di proponibilità – Lettera raccomandata – Volontà del danneggiato di pretendere il risarcimento – Conciliazione stragiudiziale. (Art. 145 e 148 Codice delle Assicurazioni Private) [1] L’onere imposto al danneggiato di un sinistro dall’art. 148 cod. ass. può essere soddisfatto anche con atti equipollenti alla raccomandata, purché altrettanto idonei al soddisfacimento dello scopo perseguito: quello di consentire all’assicuratore di valutare l’opportunità di un accordo con il danneggiato e prevenire premature domande giudiziali, con conseguente dispendio economico, ove l’assicuratore sia stato messo a conoscenza del sinistro, della volontà del danneggiato di essere...
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Responsabilità civile
di Alessandra Sorrentino, Avvocato
- 2 Febbraio 2021
Cass. civ., Sez. III, 06.05.2020, n. 8532 – Pres. Frasca – Rel. Scoditti Risarcimento del danno da emotrasfusione – Indennizzo – Tabelle di Milano - Compensatio lucri cum damno – Cumulo – Scomputo - Criteri. (art. 2043 c.c., L. 210/1992) [1] Le somme liquidate ad un soggetto a seguito dell’accertamento del diritto al risarcimento del danno conseguente al contagio da virus HBV, HIV o HCV, a seguito di emotrasfusioni con sangue infetto, devono essere scomputate dalle attribuzioni indennitarie previste dalla legge n. 210 del 1992 eventualmente già corrisposte al danneggiato, venendo altrimenti la vittima a godere di un ingiustificato arricchimento consistente nel porre a carico di un medesimo soggetto (il Ministero della Salute) due diverse attribuzioni patrimoniali in relazione al...
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Responsabilità civile
di Alessandra Sorrentino, Avvocato
- 9 Dicembre 2020
Cass. civ., Sez. III, 26 giugno 2020, n. 12928 ord. – Pres. Armano – Rel. Sestini Perdita di chance – Chance di sopravvivenza e di cura – Responsabilità medica – Violazione dell'obbligo di informazione da parte del medico - Conseguenze dannose - Lesione del diritto alla salute e all’autodeterminazione – Nesso causale – Nesso causale presunto – Prova liberatoria [1] La perdita di chance di natura non patrimoniale di cui si tratta in ambito di responsabilità sanitaria consiste nella privazione della possibilità di conseguire un vantaggio sperato, incerto ed eventuale, che può variamente atteggiarsi in termini di migliori opportunità di cura o di maggiore durata della vita o di sopportazione di minori sofferenze; in altri termini, nel sacrificio della possibilità di un risultato...
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Responsabilità civile
di Alessandra Sorrentino, Avvocato
- 20 Ottobre 2020
Cass. civ., ord., 28.02.2020, n. 5448 – Pres. Frasca – Rel. Cigna Risarcimento del danno biologico terminale – Presupposti – Risarcimento del danno morale terminale – Lucida agonia – Danno tanatologico – Esclusione [1] La perdita della vita, di per sé non risarcibile quale danno subìto in proprio dalla persona deceduta, in caso di decesso immediato o avvenuto dopo pochissimo tempo dalle lesioni, va risarcita, invece, nell’ipotesi di decesso avvenuto dopo un apprezzabile lasso di tempo dalle lesioni, sotto il duplice profilo di danno biologico c.d. terminale e danno morale terminale. Nell’unitarietà del “genus” del danno non patrimoniale, può talora aggiungersi a siffatto danno biologico terminale anche un peculiare danno morale, ovvero il danno consistente nella sofferenza provocata dalla consapevolezza...
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Obbligazioni e contratti
di Alessandra Sorrentino, Avvocato
- 29 Settembre 2020
Cass. civ., Sezioni Unite, 05.08.2020, n. 16723 – Pres. Mammone – Rel. Scarpa Contratti con forma scritta ad probationem – Contratti con forma scritta ad substantiam – Prova testimoniale – Inammissibilità - Rilevabilità d’ufficio – Eccezione di parte - Limiti alla prova testimoniale - Onere della prova -Valutazione delle prove (art. 2721 c.c., 2725 c.c., 2729 c.c., 1724 c.c., 157 c.p.c.) [1] L’inammissibilità della prova testimoniale di un contratto che deve essere provato per iscritto, ai sensi dell’art. 2725, comma 1, c.c., attenendo alla tutela processuale di interessi privati, non può essere rilevata d’ufficio, ma deve essere eccepita dalla parte interessata prima dell’ammissione del mezzo istruttorio; in particolare, qualora, nonostante l’eccezione di inammissibilità, la prova sia stata ugualmente assunta, è...
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