7 Novembre 2023

Automazione e professione forense: come gli avvocati possono beneficiare dei chatbot legali

di Mario Alberto Catarozzo - Coach, Formatore, Consulente – CEO di MYPlace Communications Scarica in PDF

Abbiamo già affrontato in articoli precedenti come la tecnologia caratterizzata dall’Intelligenza Artificiale Generativa stia velocemente innovando il mondo del diritto sotto diversi punti divista e sia destinata a modificare profondamente l’organizzazione della professione forense. Da ottobre 2022, quando la società Open AI ha lanciato sul mercato il chatbot più famoso, Chat GPT, le novità si sono susseguite a ritmo settimanale, se non quotidiano. I chatbot promettono di modificare l’interazione dell’uomo con le macchine, fino a rendere i robot e i relativi algoritmi su cui basano il proprio funzionamento veri e propri colleghi di lavoro e interlocutori privilegiati.

CHATBOT LEGALI IN ITALIA

Prima di entrare nel vivo della scoperta dei chatbot legali, è utile chiarire cosa sono e come funzionano. I chatbot legali sono programmi di intelligenza artificiale progettati per simulare conversazioni umane al fine di fornire informazioni legali agli utenti. Sono essenzialmente assistenti virtuali automatizzati che comprendono domande legali in linguaggio naturale e forniscono risposte pronte. I chatbot legali analizzano i testi con tecniche di elaborazione del linguaggio naturale (NLP) e machine learning per identificare l’intento dell’utente e estrarre concetti chiave. Sulla base di questa comprensione, possono rispondere a domande, fornire consigli legali elementari, completare moduli o persino creare documenti legali.

Il machine learning dei chatbot migliora la loro comprensione del linguaggio legale specifico e dell’emulazione del ragionamento umano. Ciò li rende assistenti sempre più preziosi per gli studi legali.

A differenza dei Paesi anglosassoni, in Italia l’uso dei chatbot legali è ancora agli inizi, scontrandosi con molte diffidenze e poca abilità nell’utilizzo delle nuove tecnologie anche da parte della popolazione dei professionisti forensi.

CONTINUA A LEGGERE

Centro Studi Forense - Euroconference consiglia

Legal innovation e digital lawyer