È applicabile l’art. 1497 c.c. ai contratti di cessione di partecipazioni di società di capitali laddove tale garanzia non sia stata espressamente pattuita dai contraenti?

Cass. civ. Sez. I, ordinanza del 12 settembre 2019, n. 22790. Parole chiave: Società – Cessione quote – Dichiarazioni e garanzie – Risoluzione Massima: “Le azioni (e le quote) delle società di capitali costituiscono beni di ‘secondo grado’, in quanto non sono del tutto distinte e separate dai beni compresi nel patrimonio sociale, e sono rappresentative delle posizioni giuridiche spettanti ai soci in ordine alla gestione ed alla utilizzazione di detti beni, funzionalmente destinati all’esercizio dell’attività sociale; pertanto, i beni compresi nel patrimonio della società non possono essere considerati del tutto estranei all’oggetto del contratto di cessione del trasferimento delle azioni o delle quote di una società di capitali, sia se le parti abbiano fatto espresso riferimento agli stessi, mediante … Leggi tutto È applicabile l’art. 1497 c.c. ai contratti di cessione di partecipazioni di società di capitali laddove tale garanzia non sia stata espressamente pattuita dai contraenti?