Procedure concorsuali e Diritto fallimentare
di Andrea Rossi
- 26 Aprile 2017
Il curatore fallimentare, entro sessanta giorni dalla redazione dell’inventario, ed in ogni caso non oltre centottanta giorni dalla sentenza dichiarativa di fallimento, predispone un programma di liquidazione da sottoporre all’approvazione del comitato dei creditori, che costituisce l’atto di pianificazione ed indirizzo in ordine alle modalità ed ai termini previsti per la realizzazione dell’attivo fallimentare; si tratta pertanto di una relazione nella quale viene esplicitata la strategia che lo stesso curatore intende applicare al fine di ottimizzare i tempi ed i risultati della liquidazione degli attivi fallimentari. Non sarà quindi sufficiente soffermarsi solamente sugli atti di natura liquidatoria che il curatore intende realizzare ma dovranno essere assolutamente indicate anche le azioni di recupero (si pensi per esempio alle azioni revocatorie ovvero risarcitorie) finalizzate alla ricostruzione del patrimonio della società fallita, al fine di poter permettere...
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