Il lato umano dei professionisti
di Amalia Di Carlo - Ufficio stampa di Marketude Scarica in PDFSono avvocati, commercialisti, consulenti del lavoro, notai, ma dietro la professione ci sono uomini e donne; con vite, famiglie, interessi, passioni, e sarebbe bello, oltre che utile, trasferire una parte di questi nel progetto di comunicazione.
Perché oltre alle competenze, alla specializzazione, alle operazioni portate a termine, ai pareri sulle normative, c’è tutto il resto, che completa e delinea il profilo del professionista. Allora mi chiedo se non fosse utile, palesare, anche in parte, chi realmente si è e ciò che si fa attraverso la comunicazione.
È un modo per presentarsi a tutto tondo, per far percepire il lato umano oltre a quello professionale e mettere al servizio l’uno dell’altra.
Tante e varie possono essere le modalità per farlo.
Per esempio sposando dei progetti che è possibile seguire tramite le proprie competenze ma che abbiano al contempo risvolti di quelle che sono le proprie passioni e le proprie aspirazioni. Pensare, è un’ipotesi, a un’iniziativa legata all’arte, se si è dei cultori della materia, che possa abbracciare la propria passione e mettere la professione al servizio di questa.
O ancora sposare dei progetti pro bono sulla diversity, sostenibiltà, salute etc.
Centro Studi Forense - Euroconference consiglia