Avvocati e nuove competenze manageriali
di Mario Alberto Catarozzo - Coach, Formatore, Consulente – CEO di MYPlace Communications Scarica in PDFI professionisti del Foro un tempo si sentivano completi e appagati se erano dotati di un solido bagaglio tecnico giuridico. Erano queste le hard skills, e tanto bastava. Ci si laureava, si svolgeva la pratica legale, si superava l’esame di Stato e si imboccava una professione per il resto della vita. La pratica quotidiana avrebbe fatto poi il resto.
GLI ANNI ‘80
Se pensiamo ad uno studio legale degli anni ’80 e ’90, certamente non ci viene in mente una struttura organizzata, con competenze manageriali, dove si lavorava con un business plan, con il controllo di gestione o con il timesheet. L’unica regola era lavorare sodo, bene, di qualità. Il tempo che era necessario per l’atto si utilizzava, punto. Certo è che erano altri tempi, dove tutto era più lento, mancava la tecnologia intrusiva e pervasiva di oggi e i clienti erano più rispettosi del ruolo. C’era una volta, ma oggi tutto questo non c’è più.
Dal dopoguerra fino all’inizio del XXI secolo era sufficiente un abbonamento ad una buona rivista giuridica, magari a cadenza settimanale, per rimanere aggiornati. Periodicamente l’agente di zona di un editore passava dallo Studio a proporre nuove uscite e finiva lì. Una volta ogni due/tre anni, poi, si cambiavano i 4 codici fondamentali, laddove proprio necessario. Per chi guardava oltre confine, un corso di inglese giuridico e un periodo all’estero avrebbero completato le basi del professionista pronto e preparato. Ecco, queste abitudini che hanno accompagnato generazioni di professionisti non valgono più. Dal 2008, in particolare, le regole del gioco sono cambiate, il mercato legale è cambiato e dopo due anni di pandemia, oggi lo scenario è completamente mutato.
L’ARRIVO IN ITALIA DELLE LAW FIRM
Per gli avvocati d’affari già con lo “sbarco” da fine anni ’90 degli Studi inglesi e americani in Italia si intravedevano nuove opportunità e, di conseguenza, nuove modalità per svolgere la professione.
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