Esecuzione forzata
di Gian Marco Sacchetto
- 26 Maggio 2020
Cass., Sez. Un., 28 aprile 2020, n. 8240 (Pres. Mammone, Rel. Rubino) Procedimento per ingiunzione – Controversie tra utenti e operatori di servizi di telecomunicazioni – Tentativo obbligatorio di conciliazione – Condizione di procedibilità – Esclusione (C.p.c. art. 633 ss.; art. 1, comma 11, L. 31 luglio 1997, n. 249.) In tema di controversie tra le società erogatrici dei servizi di telecomunicazioni e gli utenti, non è soggetto all’obbligo di esperire il preventivo tentativo di conciliazione, previsto dall’art. 1, comma 11, della L. 31 luglio 1997 n. 249, chi intenda richiedere un provvedimento monitorio, essendo il preventivo tentativo di conciliazione strutturalmente incompatibile con i procedimenti privi di contraddittorio o a contraddittorio differito. CASO La vicenda prende le mosse da un decreto ingiuntivo richiesto...
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Procedimenti cautelari e monitori
di Gian Marco Sacchetto
- 10 Marzo 2020
Tribunale di Reggio Emilia, ordinanza collegiale 20 febbraio 2020 (Pres. Parisoli, est. Morlini) Consulenza tecnica preventiva ai fini della composizione della lite ex art. 696 bis c.p.c. – Rigetto – Reclamo al collegio - Inammissibilità Spese processuali sostenute dal terzo chiamato in causa dal convenuto – Soccombenza dell’attore – Spese a suo carico - Palese infondatezza o arbitrarietà della chiamata del terzo – Spese a carico del convenuto chiamante È inammissibile il reclamo al collegio avverso il provvedimento di diniego di accertamento tecnico preventivo ai fini della composizione della lite ex art. 696 bis c.p.c. Il rimborso delle spese processuali sostenute dal terzo chiamato in garanzia dal convenuto deve essere posto a carico dell’attore qualora la chiamata in causa si...
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Esecuzione forzata
di Gian Marco Sacchetto
- 14 Gennaio 2020
Cass. civ., Sez. lavoro, ord. 04-12-2019, n. 31702 (Pres. Manna, rel. Cavallaro) Decreto ingiuntivo - Provvisoria esecuzione ex art. 642 c.p.c. - Opposizione - Sentenza di rigetto - Provvedimento che dichiara l’esecutorietà - Necessità - Esclusione. In caso di sentenza di rigetto dell’opposizione proposta avverso il decreto ingiuntivo dichiarato provvisoriamente esecutivo ex art. 642 c.p.c., al fine di procedere all’esecuzione non è necessario che al decreto sia conferita anche l’esecutorietà ai sensi dell’art. 654 c.p.c., non potendo equipararsi l’opposizione proposta dalla parte destinataria dell’ingiunzione al provvedimento giudiziale di revoca della provvisoria esecuzione già concessa. CASO La Corte d'appello di Bari, in riforma della pronuncia di primo grado, aveva rigettato l’opposizione agli atti esecutivi proposta ex art. 617, comma 1, c.p.c....
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Esecuzione forzata
di Gian Marco Sacchetto
- 26 Novembre 2019
Corte di cassazione, Sez. III, sent. 21 giugno – 14 novembre 2019, n. 29491 Pres. Amendola, Rel. Gorgoni. La locazione non autorizzata dal giudice dell’esecuzione è inopponibile alla procedura e il custode è legittimato a richiedere l’indennità per l'occupazione sine titulo o comunque la differenza tra questa, ove maggiore, e quanto già corrisposto al locatore a titolo di canoni di locazione; peraltro, è opponibile alla massa dei creditori il pagamento dei canoni locatizi eseguito in buona fede dall'occupante dell'immobile, che non può essere costretto a pagare due volte per lo stesso titolo. CASO Tizio, custode giudiziario di beni staggiti nell’ambito di una procedura esecutiva immobiliare, evocava in giudizio dinanzi al Tribunale di Salerno Caia, per sentir dichiarare l'inefficacia e l'inopponibilità...
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Esecuzione forzata
di Gian Marco Sacchetto
- 29 Ottobre 2019
Cass. civ., Sez. III, Ord., 28/08/2019, n. 21768 – Pres. Amendola, Rel. Rossetti. Titolo esecutivo – Decreto ingiuntivo pronunciato a carico di una società di persone - Efficacia anche nei riguardi dei soci illimitatamente responsabili – Iscrizione ipotecaria – Esclusione. Il creditore munito di titolo esecutivo nei confronti della società può avere interesse a dotarsi di un secondo titolo esecutivo nei confronti dei soci. Il creditore sociale titolato, infatti, anche se può agire in executivis nei confronti del socio illimitatamente responsabile, non può iscrivere ipoteca sui beni del socio avvalendosi del titolo giudiziale ottenuto nei confronti della società. (Nel caso di specie, pertanto, deve affermarsi che i due creditori della società, già in possesso di un titolo nei confronti della...
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